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Scusate, ma la barba non va più di moda

Da qualche anno a questa parte sembrava che un uomo non potesse considerarsi tale senza la barba. Ma il Wall Street Journal ha raccolto alcune prove schiaccianti che il tempo dei "lumbersexual" è finito. Scusate.

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Tempo fa, in un passato lontano, probabilmente verso la fine degli anni Novanta, un uomo si è fatto crescere la barba. Sembrava figo—mascolino, forte ma non sporco; era la barba di un uomo che aveva il set degli attrezzi al completo e sapeva come usarli, ma anche la barba di un uomo che nel tempo libero legge poesia, e la capisce anche. Altri uomini hanno visto che era cosa buona e hanno deciso di farsi crescere la barba, così è nata una moda. Gli uomini hanno iniziato a parlare delle loro barbe. Hanno iniziato a curarle. C'era chi andava in televisione a parlarne—erano fighe? Sì, lo erano. C'erano veri contest di barbe. Sono state scritte e pubblicate storie di barbe. Persone famose si sono fatte crescere la barba, e stava bene anche a loro.

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Ma ora un giornale di primaria importanza—una pubblicazione prestigiosa—ci mette di fronte a una notizia tremenda: la moda della barba è finita? Cioè aspettate, in che senso la moda della barba è finita? LA MODA DELLA BARBA È FINITA?

Per prima cosa l'articolo prende atto di quanto sia diventata popolare la barba, e del fatto che molti ragazzi famosi la usano per manifestare di essere entrati nel mondo degli adulti. In effetti la barba è onnipresente, in televisione e ovunque.

Certo, a fermarsi qui nella lettura dell'articolo del Wall Street Journal, agli entusiasti e irsuti lettori viene da pensare, Le barbe sono fighe! Che bello leggere un editoriale che conferma la mia idea. Ma aspetta—cos'è questo? Riga successiva: "Ormai però la barba non è più un segno distintivo, gli uomini barbuti sono diventati noiosi e banali."

A titolo informativo: ho dei peli facciali, così come molti dei miei amici e colleghi. Non dipende da una nostra preferenza e non siamo troppo pigri per raderci, il motivo è il fatto che siamo attenti in modo ossessivo ai più piccolli slittamenti dell'opinione della gente, nella fattispecie dall'opinione di una decina scarsa di persone che vivono in una metropoli e passano le giornate a fare il brunch e le notti nei bagni delle gallerie d'arte. Ovviamente non vogliamo ammettere che la barba faccia schifo, ma quando ci vengono messe davanti al naso tutte le prove meticolosamente raccolte dal Journal, non possiamo che correre a comprare un rasoio da quei bravi avvoltoi che inseguono disperatamente la moda che siamo.

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Ecco la prova schiacciante portata dall'articolo: secondo un 24enne—l'età più hip—che lavora nella moda—il settore più hip—per Ralph Lauren—il brand più hip—la barba fa schifo: "Se entri in un bar trovi solo ragazzi con la barba. Non mi piace," ha dichiarato al Journal.

Questa dichiarazione segna un cambiamento epocale rispetto a quella moda di "non sono affatto costruito" che andava fino a poco tempo fa. Solo un paio d'anni fa l'industria della moda stava prendendo in considerazione di inserire nel proprio vocabolario il termine "lumbersexual" per riferirsi a uomini che fanno finta di tagliare la legna tutto il giorno, quando in realtà il loro lavoro consiste nel mandarsi mail gli uni gli altri e poi andare insieme alle riunioni. Questa moda non si è spinta così in là da far pensare a questi ragazzi a imbracciare una motosega, probabilmente per i pericoli di azionare una motosega quando hai una barba bella lunga, ma comunque è durata a lungo.

Alcuni barbieri citati sul Journal hanno dichiarato che anche tra i grandi affezionati alla barba hanno notato una richiesta di riduzione del volume. Per avvalorare questa tesi, il giornale ha anche pubblicato una gallery che mette in ridicolo le "celebrità con barbe discutibili" in cui si deride star dal calibro di Leonardo DiCaprio. "La barba da montanaro di DiCaprio andava bene per trasformarsi nel personaggio durante le riprese di The Revenant, ma è questo il look migliore per Hollywood?" si chiede l'autore. E la risposta è "no". Addio.

Se le foto degli attori famosi e la testimonianza di un 24enne non fossero sufficienti a convincervi che la barba non è figa, forse vi convincerà il fatto che secondo un sondaggio il 67 percento degli uomini della New York "bene", quelli ricchi e alla moda, hanno la barba—lo sanno tutti che niente stabilisce la morte di una moda quanto la sua eccessiva popolarità. Se un tempo la barba era un segno di ribellione, di menefreghismo, Ho deciso di non farmi la barba per un po', adesso comunica solo una mentalità da pecoroni o una paura davvero poco mascolina di esporre il volto nudo agli elementi. Cosa tentano di nascondere con la barba? si chiedono ora molti. La faccia?

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