FYI.

This story is over 5 years old.

Stuff

Da Dan Bilzerian a Francesco Sole: l'evoluzione di Gianluca Vacchi

In questi anni Gianluca Vacchi è stato molte cose: milionario, lanciatore di tormentoni, vitellone postmoderno. E ora?
Niccolò Carradori
Florence, IT
Grab via Instagram.

Quando partì come fenomeno social stabile, ormai più di due anni fa, Gianluca Vacchi sembrava destinato a una traiettoria di breve durata ma dai contorni abbastanza netti. Muscoli pompati, ostentazione di denaro o donne, frequentazioni socialmente ragguardevoli e una certa filosofia di base—testimoniata dal tatuaggio resilienza sul dorso della mano. Con le giuste proporzioni e differenze, allora su queste pagine scrivevamo che l'ecosistema Vacchi sembrava ricalcare quello di Dan Bilzerian.

Pubblicità

C'erano meno armi semiautomatiche e allibratori senza scrupoli di Las Vegas, e più mocassini a punta in velluto; e i mantra riguardavano più una strana forma di terapia new age per ultrabenestanti che non l'idea di imporre le proprie mani su quante più pornostar di serie B possibili, ma il concetto era il medesimo. Un maschio bianco e ricco che fa sfoggio della sua bella vita sui social network in maniera ciclica e facilmente inquadrabile, e che riceve attenzioni proprio per questo.

Da allora però Gianluca Vacchi ha avuto un'evoluzione inaspettata, che probabilmente gli ha permesso di sopravvivere come fenomeno di cui "si può continuare a parlare" rispetto al "King of Instagram". Dan Bilzerian ha un'infinità di fan in più rispetto a Vacchi sui social, e i suoi post—sempre identici, anche se ogni tanto pare trovare l'amore—continuano a fare un sacco di like. Eppure non esiste ormai più nessun argomento di cui discutere.

Vacchi invece in questi due anni è stato diverse cose: un lanciatore di tormentoni (con i balletti a bordo piscina che hanno contribuito a renderlo definitivamente famoso), un vitellone italiano postmoderno che funge da "cattivo esempio per i giovani" sulle pagine gentiste (con tutti i riferimenti giornalistici al fatto che l'IMA—l'azienda di famiglia—ha preso le distanze ufficiali dalla sua figura, chiarendo che non ha alcun potere decisionale), un'icona trash di internet (con annesso pezzo di Enzo Dong), e un usurpatore di settore (nel momento in cui ha deciso di improvvisarsi DJ, attirando un sacco di ospitate in tutto il mondo e scatenando l'ira dei "colleghi"). A inizio estate ha ricoperto anche il ruolo di "daddy italiano" su Buzzfeed.

Pubblicità

Nelle ultime settimane, poi, è diventato anche "attiratore di invidie maligne", uno stereotipo da jet set che in Italia va forte da sempre, a causa di alcuni articoli in cui si parlava di presunti dissesti finanziari con relativi presunti pignoramenti.

E tutte queste sfumature sono state possibili grazie a una particolarità: Vacchi non è più un maschio ricco benestante che si bulla sui social. Come un 20enne che dopo aver aver ottenuto sufficienti iscrizioni sul suo canale YouTube ed essere stato notato da Facchinetti si improvvisa presentatore televisivo, Vacchi ha deciso di tentare la carriera da DJ. In questi giorni ha fatto uscire su YouTube il singolo house "Viento". Che ha già più di 600.000 visualizzazioni.

Se in questi anni avete bazzicato i suoi profili Facebook e Instagram, vi sarete facilmente accorti dei cambiamenti: le foto sugli aerei privati e i panfili ci sono sempre—così come i video in cui pompa in palestra, e quelli in cui balla—ma la sfumatura di base non è più "sono in viaggio d'affari perché sono un imprenditore molto cool, e devi voler imitare il mio stile di vita". Adesso si pone semplicemente come un personaggio da social, e il suo profilo Facebook è composto per gran parte da locandine in cui pubblicizza le sue serate.

Ha, insomma, tutti i dettagli classici della Facebook Star che si sta facendo strada nel mondo dello spettacolo: ha pure pubblicato un libro il cui titolo è semplicemente il copia-e-incolla del suo "shout out" su internet, Enjoy. Come Er Faina con A Regà Bongiorno.

In pratica, potremmo dire che Gianluca Vacchi è diventato il Francesco Sole dei milionari italiani: forse fra qualche anno diventerà il primo gamer a postare i suoi video dai panfili in cedro trattato.

Segui Niccolò su Twitter