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Le ragazze del BNP

Un tête-à-tête col volto sorridente dell'estrema destra inglese.

Oggi, per entrare nel club "solo bianchi nel Regno Unito" non c'è bisogno di essere degli xenofobi sanguinari del Fronte Nazionale Britannico. La minaccia fascista non porta più gli stivali, e per fermare l'autobus non fa il saluto romano. No, la nostra è un’epoca nuova, più elegante, depilata. Il femminismo è una realtà, e così adesso anche le ragazze possono prendere parte all’odio razziale. Nel pieno dei tentativi del BNP [Partito Nazionale Britannico] di guadagnare adepti proponendosi come formazione di massa, abbiamo parlato con tre facce tra le più accettabili dell'inaccettabile. Che gnocche! Wow! Orgoglio britannico!

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Rebecca Edwards, Manchester

VICE: Quanti anni hai?

Rebecca: 23.

Che lavoro fai?

Sono mamma a tempo pieno.

Che cosa ti ha spinto a entrare nel BNP?

Mio marito. È stato nell'esercito per 12 anni, e quando l’ho incontrato, quattro anni fa, mi ha parlato del BNP e di quello che facevano. Da quel momento ho iniziato a seguirlo.

Molte delle tue amicizie sono all’interno del BNP?

Sì, non tanto la gente del quartiere, ma i nostri amici sì.

Quando la gente accusa il BNP di essere un partito fascista, tu cosa pensi?

Fascista? Non capisco questa parola.

Pensa alla Germania nazista, o all’Italia degli anni Trenta.

Non mi ricordo nemmeno cosa sia successo, a dire il vero, ma sono comunque contro.

Contro chi?

I tedeschi. Lo so che sembra una cosa cattiva, ma è così che sono stata educata.

E i nazisti?

No, non sono d'accordo.

Qual è la cosa migliore del vivere in Gran Bretagna, oggi?

Odio la Gran Bretagna, voglio trasferirmi in Spagna nel giro di un paio d'anni, perché l’Inghilterra non è più il nostro Paese. È molto raro trovare inglesi qui. Quando sono stata a Lanzarote mi sono sentita più inglese di quanto mi ci senta qui, e non lo dico per dire.

Ma in quel caso non saresti anche tu un’immigrata?

Sì, ma la differenza è che io entrerei nel loro Paese e lo rispetterei. Non andrei là per farmi esplodere [sic]. Gli immigrati che arrivano in questo Paese dovrebbero cercare di renderlo un posto migliore. Dovrebbero dare una mano, ma la maggior parte di loro non lo fa.

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Qual è, secondo te, l'elemento che meglio rappresenta la Gran Bretagna?

Be’, un tempo conoscevo una Gran Bretagna forte. Ora, non so se è perché sono cresciuta, ma vedo che si sta rammollendo. Penso alla guerra, a come abbiamo combattuto nelle due guerre mondiali, e questo mi rende orgogliosa di essere inglese.

Fish o chips?

Fish.

David Mellor o David Beckham?

Beckham.

Jesus Jones o Gesù Cristo?

Gesù Cristo.

Hieronymus Bosch o una levigatrice elettrica Bosch?

Non li conosco, dico la seconda.

Morrissey o Eric Clapton?

Morrissey.

Nick Nolte o Nick Griffin?

Nick Griffin.

Parliamo della politica di rimpatrio degli immigrati sostenuta dal BNP. Se dovessi scegliere, chi rimanderesti prima al suo Paese, Dizzee Rascal o Tinchy Stryder?

Il secondo, perché non l’ho mai sentito e perché mi piace Dizzee Rascal.

Chi odi di più, i musulmani o gli ebrei?

I musulmani.

Pensi che i movimenti anti BNP siano eccessivamente legati alla gente di colore?

No, non direi.

Come ipotetica soluzione al problema dell’immigrazione, che te ne pare di dividere la Gran Bretagna in due per il lungo e usare la parte sinistra per gli immigrati e la parte destra per gli altri?

Scusa ma non colgo l’ironia. Ti sembro così scema? Non credo.

E che ne diresti se gli immigrati riuscissero a provare la propria utilità—allora non dovrebbero dargli il permesso di restare? Per esempio, se iniziassero il loro soggiorno qui con sei mesi di lavori forzati? Magari spesi utilmente a fare scarpe per il resto della popolazione in un'enorme fabbrica di scarpe nelle Midlands orientali?

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No, non devono proprio venire in Gran Bretagna, è una questione di base.

Che mi dici invece di quelli che sono cresciuti in Gran Bretagna, ma non sono, per dirla come il BNP, “etnicamente britannici”? Dopo averli rimpatriati, non pensi che il BNP dovrebbe insegnargli, che so, il ghanese, o come vivere in una società basata sull’agricoltura?

No. Non penso. Rimandateli a casa loro. Lo so che sembra crudele…

Ok, e cosa succederebbe se il Ghana, o chi per esso, decretasse che questi immigrati sono una responsabilità della Gran Bretagna e che non hanno più il diritto di vivere nel Ghana? Pensi che in questo caso una guerra col Ghana sarebbe giusta, o proporresti un più semplice provvedimento di diritto, magari con il sostegno di un mandato delle Nazioni Unite?

Non farei la guerra, perché sono contro la guerra. E, ehm, l’altra cosa…

Carol Thatcherbuona o cattiva?

Buona.

Al Jolsonbuono o cattivo?

Non so chi sia. Ehm, buono.

Madre Teresa—buona o cattiva?

Buona.

Hitlerbuono o cattivo?

Cattivo.

Jo Bell, Newcastle

VICE: Quanti anni hai?

Jo: 19.

Che lavoro fai?

Non ho un lavoro, al momento. Lavoravo in un call center per TalkTalk. Era divertente, ma ci sono stati dei tagli .

Che cosa ti ha spinto a entrare nel BNP?

Mi piaceva quello che dicevano. Penso che dicano la verità, si battono per ciò in cui credono, senza propagandare su quello che la gente vuole sentirsi dire.

Molte delle tue amicizie sono all’interno del BNP?

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Alcune. Ci sono entrata attraverso il mio amico Danny. Lui è davvero razzista. Tutti lo chiamano “Nazi Danny”. Ha iniziato a parlarmene, diceva cose sensate.

Quando la gente accusa il BNP di essere un partito fascista, tu cosa pensi?

Molta gente non capisce veramente cosa sia il BNP. Ho avuto dei contrasti con alcune persone—non fisici, solo dei litigi. Probabilmente sono un po‘ razzista anch'io…

Qual è, secondo te, l'elemento che meglio rappresenta la Gran Bretagna?

Ehm, forse la bandiera di San Giorgio, in parte perché il mio film preferito è This Is England—parla degli skinhead, e loro non sono davvero razzisti, uno è anche un ragazzino nero. Semplicemente, hanno degli ideali.

Fish o chips?

Chips.

Alan Carr o Jimmy Carr?

Alan.

Lady D o Jade Goody?

Jade.

Camicia marrone o camicia nera?

Nera.

Meglio un uovo oggi o una gallina domani?

Una gallina domani.

Morrissey o Eric Clapton?

Morrissey.

Cosa pensi che potrebbe fare il BNP per aumentare il suo consenso presso gli elettori appartenenti alle minoranze?

Molte persone hanno un’opinione negativa del BNP, pensano che siano razzisti o violenti. Non credo che il BNP sia un partito di massa che tutti dovrebbero supportare. Il loro credo è quello, e basta. Penso che dovremmo avvicinarci di più alla gente, perché mi è capitato di parlare con persone che non sapevano neppure cosa fosse il BNP o per cosa stesse la sigla. C'è molta disinformazione. Dunque, se riuscissero a spiegarsi più chiaramente, avrebbero un sacco di persone in più che li ascolterebbero.

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Parliamo della politica di rimpatrio degli immigrati sostenuta dal BNP. Se dovessi scegliere, chi rimanderesti prima al suo Paese, Dizzee Rascal o Tinchy Stryder?

Dizzee Rascal. So che sembrerà una cosa orribile, perché lui è quello più, tipo…Il mio problema con gli immigrati che vengono in questo Paese, è che si portano dietro chiese e lingue del Paese d'origine. Ecco, mi sembra che Rascal si esprima più come un africano o quello che è, mentre Tinchy Stryder è più un americano. Ecco perché ho scelto lui.

Chi odi di più, i musulmani o gli indù?

I musulmani. Sono quelli nell’occhio del ciclone, sotto i riflettori dei media.

Se, come ipotetica soluzione al problema dell’immigrazione, scegliessimo una città per gli immigrati e ce li facessimo vivere tutti lì come in una specie di ghetto, quale suggeriresti?

Birmingham, tanto ce ne sono già un sacco, di stranieri.

E se gli immigrati riuscissero a provare la loro utilità—allora potrebbero rimanere? Magari solo quelli estremamente belli?

No, credo che non ce ne dovrebbero essere e basta. Vedi, non è solo perché sono neri, non ho nessun problema con questo. Se vivono da lungo in un Paese e lavorano, e sono, per dire, dottori e fanno davvero qualcosa… allora ok. È quando non facciamo altro che dargli soldi che mi girano le scatole, perché il nostro Paese è pieno di gente che ha bisogno dei nostri soldi e ci sono un sacco di inglesi che non hanno una casa, mentre le nostre tasse vanno a loro.

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Ma il problema è di cultura o di etnia? Per dire, saresti pronta ad accettare i musulmani nella tua comunità se si convertissero al cristianesimo e partecipassero alla celebrazioni il giorno di San Giorgio, prendessero lezioni di dizione e si vestissero solo con capi di Harris Tweed?

Vuoi dire se non stessero tentando di propagandare [sic] la loro religione e se si comportassero come noi? Be’, in tal caso non avrei tutti questi problemi. C’è una scuola qui, e tutti ci scherzano su perché trovare un alunno bianco è più difficile che fare una caccia al tesoro al buio. In città, ora, hanno una scuola religiosa, con un sacco di preghiere in arabo affisse ai muri, e io credo che sia del tutto sbagliato. Dovrebbero imparare la nostra lingua. Lo trovo un insulto. Come quando lavoravo al call center: le persone telefonavano, tu chiedevi di parlare con l’intestatario del numero, e loro dicevano “L’intestatario del numero non parla inglese.” Era insopportabile.

Peter Andrebuono o cattivo?

Oh, buono.

Nelson Mandelabuono o cattivo?

Cattivo.

Helen Riddell, Newcastle

VICE: Quanti anni hai?

Helen: 19. Aspetta, no, 18. 19 il mese prossimo.

Che lavoro fai?

Al momento sono assistente di cucina.

Che cosa ti ha spinto a entrare nel BNP?

Non lo so. Condividevo qualcuna delle loro idee, tipo sugli immigrati che arrivano qui e ci rubano il lavoro, cose così.

Molte delle tue amicizie sono all’interno del BNP?

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Alcune.

E i tuoi genitori?

No.

Da che parte stanno loro?

Penso siano liberal democratici, boh.

Ci sono delle posizioni del BNP con cui non sei d’accordo?

Al momento no, mi sto ancora guardando intorno.

Quando la gente accusa il BNP di essere un partito fascista, tu cosa pensi?

Be', in un certo senso lo è. Non possiamo negarlo, è dura. Ci sono lati positivi e negativi, quindi è stata una decisione difficile da prendere, ma era il partito a cui mi sentivo più vicina.

C’è un grande movimento anti BNP a Newcastle, vero? Hai subito forti critiche?

Non direi.

Ti capita di discuterne con chi la pensa diversamente, di litigarci?

A volte sì, ma niente di serio.

Fish o chips?

Fish.

Lady D o Jade Goody?

Lady D.

Michael Jackson o Tim Westwood?

Michael Jackson.

Peter Andre o Steven Hawking?

Peter Andre.

Cosa pensi che dovrebbe fare il BNP per aumentare il suo consenso presso l’elettorato gay?

Ehm, non lo so. Non ne ho idea.

Parlando della politica di rimpatrio degli immigrati del BNP, se dovessi scegliere, chi rimanderesti prima al suo paese, Dizzee Rascal o Tinchy Stryder?

Tinchy Stryder, perché non è molto noto. Dizzee Rascal è una figura conosciuta in tutto il mondo.

Cosa dovremmo fare con Lenny Henry?
Non so nemmeno chi sia, mi spiace.

Chi odi di più, i musulmani o i neri?

I musulmani. Non so di neri che vengono qui e non lavorano. Sono più i musulmani, di fondo è questo che non sopporto. Mia madre ha rotto con mio padre un paio di anni fa, e stava facendo i documenti per prendere un appartamento fuori dal nostro comune. La prima domanda che c’era sulle carte era “Sei immigrato?” Vedi, è questo che mi disturba.

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Quindi sei d’accordo con la politica di rimpatrio del BNP.

Sì.

Credi sarebbe possibile arrivare a un compromesso con una razza più nobile, come i cinesi? Magari facendone una classe di servi?

Certo. Non mi darebbe fastidio se lavorassero davvero e non rubassero tutti i nostri impieghi. Non mi darebbe fastidio se contribuissero in qualche modo al nostro Paese.

Quali nazionalità vorresti tenere nel Regno Unito?

Africana, perché mia nonna era africana, un’africana bianca delle parti di Città del Capo. Nella seconda guerra mondiale mio nonno è stato in Sudafrica con la Royal Air Force, e quando è tornato a casa ha portato anche lei.

E da qualche nazionalità vorresti essere servita e riverita?

Dio, ce ne sono un po’, non riesco a indicarne una sola.

Dai.

Non so. Forse cinesi?

Puoi dirlo. Con chi ti piacerebbe di più fare l’amore?

Inglesi!

Se no?

Diciamo… neri.

E se gli immigrati chiedessero di essere ammessi nel nostro Paese a condizione di essere sterilizzati così da non poter procreare nessun figlio? Potrebbe essere una soluzione?

Mah, sì, penso di sì.